martedì 26 ottobre 2010

Ancora Ruanda, ancora una piacevole sorpresa

Pochi giorni fa, sulle pagine di RI, mi confrontavo con l’amico Francesco sulla notizia di Kigali, capitale del Ruanda, esempio di efficienza amministrativa ed ecologica. Adesso un’altra bella notizia dal Ruanda: gli IT-BUS.
(fonte: Io Donna-Corriere della Sera), a cura di Roberto Di Ferdinando

2 commenti:

Roberto ha detto...

Tre autobus argentati dal 2009 stanno girando, su iniziativa governativa, il Ruanda per raggiungere le località più sperdute. Sono gli IT-Bus, “IT” sta per Information Technology, che offrono gratuitamente connessioni internet e corsi accelerati di computer. Hanno, difatti, lo scopo di diffondere la conoscenza e l’uso delle nuove tecnologie tra le comunità più isolate del paese, gestiti dalla Rwanda Information Technology Authority (RITA), operano nell’ambito del e-Rwanda, un programma patrocinato dal governo e dalla banca Mondiale per far diventare il paese il nuovo centro tecnologico dell’Africa orientale. Gli IT-Bus sono dotati di schermi al plasma, stampanti, scanner, fotocopiatrici, laptop e connessioni satellitari, offrono, ciascuno, 20 postazioni, e si muovono in maniera autosufficiente grazie ad un potente generatore. L’iniziativa ha avuto un tale successo che il governo ha ordinato altri bus che saranno operativi nei prossimi mesi. Obiettivo immediato dell’iniziativa è formare un numero di persone, giovani e leader locali, che a cascata, possano, a loro volta, introdurre l’uso delle nuove tecnologie alle comunità locali (il 75% della popolazione attiva ruandese vive nelle campagne, senza accesso ad internet, e non tutto il paese ha una copertura internet). Difatti, il governo crede nel progetto e punta molto sulle nuove tecnologie. Grazie alla crescita che dal 1994 è, in maniera costante, del 6%, le autorità contano di distribuire computer ad almeno metà dei 2,5 milioni di studenti locali entro il 2012. In campo sanitario, invece, si registrano i successi dei programmi che consentono ai medici specialisti, prevalentemente residenti a Kigali, la città-guida, di accedere via internet alle cartelle cliniche dei pazienti che vivono in località decentrate, ed ancora, il progetto tecnologico che fornisce ai coltivatori, in tempo reale, il prezzo delle derrate alimentari direttamente sui loro cellulari.
RDF

Francesco Della Lunga ha detto...

Anche questa notizia dimostra che l'Africa si sta muovendo verso lo sviluppo, grazie all'utilizzo di strumenti, come i computer ed il web che stanno decisamente contribuendo a diminuire il gap con i paesi più evoluti grazie alle molteplici e poliedriche applicazioni che questi consentono. Rimanendo per un attimo al Ruanda, Roberto ha scoperto un'altra bellissima notizia, ancora proveniente dalla città delle mille colline che potremmo ribattezzare, a questo punto, la città delle mille opportunità. Fuori da ogni enfasi, il successo di questi progetti sono l'ulteriore dimostrazione dell'ottimo livello raggiunto dalle amministrazioni pubbliche del paese grazie, probabilmente, ad un sentimento che si è diffuso nel paese, ovvero quello della pacificazione e della riconciliazione. Ma c'è ancora un'altra notizia che rende il Ruanda ancora più vicino ai paesi occidentali e, ahimè, proprio al nostro paese dove, per una volta, i ruoli appaiono invertiti: un'organizzazione internazionale abbastanza conosciuta e ritenuta da più parti autorevole, Transparency International, ha pubblicato la classifica che rileva la percezione della corruzione nella pubblica amministrazione. Il nostro paese è dietro al Ruanda che ci ha superati. L’Italia si è attestata al posto numero 67, proprio dietro il Ruanda. Difficile Una bella notizia per il Ruanda, un po’ meno per l’Italia.
Francesco Della Lunga