giovedì 10 febbraio 2011

Germania: ancora conti con il passato

Numerose commissioni di storici sono state istituite dal parlamento e governo tedeschi per sapere se ci fu continuità tra i funzionari nazisti e quelli repubblicani dopo la conclusione della guerra. Nelle settimane scorse parlammo della classe diplomatica. Oggi è il turno dei servizi segreti.
(fonte Corriere della sera), a cura di Roberto Di Ferdinando

1 commento:

Roberto ha detto...

I servizi segreti tedeschi (Bundesnachrichtendienst - BND), hanno deciso di sposare la politica di ‘trasparenza’ che negli ultimi anni si è diffusa in Germania. Difatti il BND ha deciso di aprire i propri archivi per far sapere se propri agenti ebbero, precedentemente, un passato anche nelle fila governative della Germania nazista. Gli archivi del BND saranno studiati da una commissione, indipendente, di storici che avrà tale incarico, almeno, per i prossimi quattro anni.
Infatti, non si esclude che alcuni agenti segreti tedeschi, della Germania federale post guerra, fossero ex nazisti, utilizzati, in particolare nel primo periodo della guerra fredda, su espresso benestare degli USA, per costruire una rete di informatori nell’est europeo. Non dimenticandoci che fino agli anni ’60, il BND fu guidato dal generale Reinhard Gehlen, fondatore dello stesso servizio segreto federale, ma anche, già capo dell’intelligence hitleriana. Furono gli USA che imposero il suo nome per creare una rete spionistica nel sud della Germania nel 1946 che poi sarebbe diventata il BND. Forse, grazie al suo ruolo, Gehelen contribuì anche alla fuga di molti ex nazisti verso l’America latina. Secondo alcune informazioni giornalistiche, inoltre, il nascondiglio argentino di Adolf Eichmann, uno dei pensatori della Soluzione Finale, era a conoscenza del BND già otto anni prima dell’operazione di sequestro da parte degli israeliani, così come Klause Barbie, capo delle SS in Francia, fu agente anti comunista in Bolivia del BND dal 1951 al 1966, una collaborazione con i servizi segreti federali tedeschi che risulterebbe anche per circa 200 ex nazisti, ma forse il numero sembrerebbe molto più alto.
RDF