Libero Pensatoio Fiorentino di Politica
Internazionale
“Recinto come barriera fisica, naturale, come le montagne, i fiumi o gli steccati. Ma anche come barriera convenzionale, come una frontiera. Frontiere che sono lentamente sparite, superate dalla politica e dagli scambi economici. Da tante frontiere, ad un'unica frontiera, da tanti recinti ad un unico recinto, internazionale, che avvolge la nostra contemporaneità”
lunedì 1 settembre 2008
Notizie dal Mondo: contro ogni tipo di comunismo
a cura di Roberto Di Ferdinando
1 commento:
Anonimo
ha detto...
La Victims of Communism Memorial Foundation (VCMF), con sede a Washington ed uffici in Europa ed Asia, è una organizzazione che opera con lo scopo di non far dimenticare, perché viva sempre nella memoria, i milioni di morti causati da ogni tipo di comunismo nel XX secolo. Perchè infatti questo numero spropositato di vittime, che il comunismo ha impunemente mietuto nel secolo scorso, non debba essere consegnato all’oblio o amnistiato alla buona o alla buonista. Subito dopo la caduta del Muro di Berlino si era diffusa l’idea di una Norimberga per il comunismo, un processo ed un definitivo giudizio penale, storico e morale sul comunismo che non è purtroppo mai arrivato, permettendo così allo stesso comunismo di riapparire, qua e là nel mondo, sotto mentite spoglie o dandosi una parvenza umana. Per questo la VCMF, sta lavorando ad un museo virtuale, sul web, dedicato alla triste, per l’umanità, storia del comunismo, dal Manifesto del Partito Comunista del 1848 alle repressioni cinesi in Tibet, affinché nessun crimine commesso in nome del popolo, possa, almeno culturalmente e storicamente, rimanere impunito. Il museo virtuale è visitabile al seguente indirizzo web: http://www.globalmuseumoncommunism.org ; ed è consigliata una sua visita virtuale a tutti coloro che continuano a credere che il comunismo sia stato, o sia, dalla parte dei più deboli. RDF
1 commento:
La Victims of Communism Memorial Foundation (VCMF), con sede a Washington ed uffici in Europa ed Asia, è una organizzazione che opera con lo scopo di non far dimenticare, perché viva sempre nella memoria, i milioni di morti causati da ogni tipo di comunismo nel XX secolo. Perchè infatti questo numero spropositato di vittime, che il comunismo ha impunemente mietuto nel secolo scorso, non debba essere consegnato all’oblio o amnistiato alla buona o alla buonista. Subito dopo la caduta del Muro di Berlino si era diffusa l’idea di una Norimberga per il comunismo, un processo ed un definitivo giudizio penale, storico e morale sul comunismo che non è purtroppo mai arrivato, permettendo così allo stesso comunismo di riapparire, qua e là nel mondo, sotto mentite spoglie o dandosi una parvenza umana. Per questo la VCMF, sta lavorando ad un museo virtuale, sul web, dedicato alla triste, per l’umanità, storia del comunismo, dal Manifesto del Partito Comunista del 1848 alle repressioni cinesi in Tibet, affinché nessun crimine commesso in nome del popolo, possa, almeno culturalmente e storicamente, rimanere impunito. Il museo virtuale è visitabile al seguente indirizzo web: http://www.globalmuseumoncommunism.org ; ed è consigliata una sua visita virtuale a tutti coloro che continuano a credere che il comunismo sia stato, o sia, dalla parte dei più deboli.
RDF
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