mercoledì 12 settembre 2012

La BCE assume

(fonte: Corriere della Sera), a cura di Roberto Di Ferdinando

La crisi economica e finanziaria dell’UE sembra avere almeno un risvolto positivo. Infatti, il Consiglio Direttivo della Banca Centrale Europea (BCE), per far fronte alle varie competenze sempre più pressanti dell’istituto di Francoforte (provvedimenti straordinari, analisi anticrisi, controlli sui paesi UE in crisi, ecc..), ha stabilito di ampliare il proprio organico nel 2013 di 40 super tecnici. Eppure queste nuove forze non basterebbero ancora. Secondo il sindacato interno (IPSO), i 1.600 dipendenti attuali non sono abbastanza per svolgere il superlavoro di questi ultimi mesi, non solo, l’IPSO ha scritto a Draghi perché sarebbe alto il rischio di paralisi dell’Eurotower. Nonostante le diffidenze dei 17 governatori delle banche centrali nazionali ad aumentare le competenze della BCE (più personale, più competenze), il Consiglio della Banca ha autorizzato nuove assunzioni che erano quasi ferme dal 2001 (sotto la presidenza di Wim Duisenberg il personale della BCE era di circa 1.500 unità).
RDF

Nessun commento: