Libero Pensatoio Fiorentino di Politica
Internazionale
“Recinto come barriera fisica, naturale, come le montagne, i fiumi o gli steccati. Ma anche come barriera convenzionale, come una frontiera. Frontiere che sono lentamente sparite, superate dalla politica e dagli scambi economici. Da tante frontiere, ad un'unica frontiera, da tanti recinti ad un unico recinto, internazionale, che avvolge la nostra contemporaneità”
mercoledì 22 settembre 2010
Le città a forma di animali
In Sudan un ambizioso, e oneroso, progetto: la costruzione di due città, una a forma di rinoceronte l’altra di giraffa. (fonte: Sette-Corriere della Sera), a cura di Roberto Di Ferdinando
2 commenti:
Roberto
ha detto...
Sembra ormai una moda, dopo le città-isole a forma di palme costruite ed abitate a Dubai, adesso la moderna urbanistica ha in progetto di realizzare città a forma di animali. La notizia proviene dal Sudan, paese martoriato da una sanguinosa guerra civile-religiosa e da una diffusa povertà, che nasconde i propri problemi puntando all’avveniristica edilizia di stato. Infatti, se nel 2011 il Sudan meridionale, in seguito ad un referendum, dovesse separarsi dal Nord del paese (da anni la questione si sta affrontando anche con le armi e le violenze), le due maggiori città del Sud saranno riviste, già pronti i nuovi progetti: Juba, la capitale, sarà a forma di rinoceronte, Wau a forma di giraffa. Il governo provvisorio della regione meridionale del Sudan non ha perso tempo, nelle settimane scorse ha presentato al mondo (http://mmedia.kataweb.it/foto/25860699/3/sudan-la-citt-a-forma-di-rinoceronte ) i due onerosi progetti (solo per Juba si prevede il costo di 7,7 miliardi di euro e venti anni di lavoro) ed ha già contattato i probabili costruttori, la sudanese Abu Malek Companies and Agencies Ltd e la canadese UAS Canada Inc. Per le autorità sudanesi sembra, così, passare in secondo piano il problema dei quasi 8 milioni di propri concittadini che muoiono di fame e la mancanza, nel paese, di infrastrutture e servizi fondamentali. RDF
2 commenti:
Sembra ormai una moda, dopo le città-isole a forma di palme costruite ed abitate a Dubai, adesso la moderna urbanistica ha in progetto di realizzare città a forma di animali. La notizia proviene dal Sudan, paese martoriato da una sanguinosa guerra civile-religiosa e da una diffusa povertà, che nasconde i propri problemi puntando all’avveniristica edilizia di stato. Infatti, se nel 2011 il Sudan meridionale, in seguito ad un referendum, dovesse separarsi dal Nord del paese (da anni la questione si sta affrontando anche con le armi e le violenze), le due maggiori città del Sud saranno riviste, già pronti i nuovi progetti: Juba, la capitale, sarà a forma di rinoceronte, Wau a forma di giraffa. Il governo provvisorio della regione meridionale del Sudan non ha perso tempo, nelle settimane scorse ha presentato al mondo (http://mmedia.kataweb.it/foto/25860699/3/sudan-la-citt-a-forma-di-rinoceronte ) i due onerosi progetti (solo per Juba si prevede il costo di 7,7 miliardi di euro e venti anni di lavoro) ed ha già contattato i probabili costruttori, la sudanese Abu Malek Companies and Agencies Ltd e la canadese UAS Canada Inc. Per le autorità sudanesi sembra, così, passare in secondo piano il problema dei quasi 8 milioni di propri concittadini che muoiono di fame e la mancanza, nel paese, di infrastrutture e servizi fondamentali.
RDF
Ciao, davvero molto bello il tuo blog, passa anche dal mio se ti va, un bacio! ^__^
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