lunedì 7 luglio 2008

Notizie dal Medio Oriente: Israele attaccherà l’Iran

E’ questo il titolo dell’articolo di Aldo Forbice, analista internazionale, pubblicato su QN, giovedì 3 luglio 2008.
A cura di Roberto Di Ferdinando

1 commento:

Anonimo ha detto...

Aldo Forbice, analista internazionale di QN, in un suo articolo, pubblicato sul quotidiano del Gruppo Poligrafici Editoriale, S.p.A. il 3 luglio scorso, ha dichiarato che nelle prossime settimane Israele attaccherà Iran con bombe di profondità e piccole bombe atomiche per distruggere tutti i siti nucleari. La sua convinzione su tale atto di guerra viene da fonti, che Forbice dichiara essere attendibilissime.
L’operazione israeliana dovrebbe scattare tra poche settimane, in agosto, contemporaneamente alle Olimpiadi di Pechino, oppure non oltre novembre, quando negli USA si svolgeranno le elezioni presidenziali. A conferma dell’esistenza di questo piano israeliano, Forbice ricorda come Bush, nei suoi più recenti interventi pubblici, abbia fatto capire che non si possa escludere l’opzione militare contro Teheran, alla luce anche del fallimento delle ultime sanzioni decise dall’ONU.
Comunque l’amministrazione americana, per il momento, è riuscita a fare pressioni sul governo israeliano per frenarlo nell’attuazione dell’operazione militare contro l’Iran. Il problema è che non sappiamo fino a quando Washington potrà tener a freno la bellicosità di Israele. Da parte sua infatti Israele sente minacciata la propria sicurezza ed esistenza dal programma nucleare iraniano e lo stesso governo Olmert sa che non può rinviare che di pochi mesi l’attacco all’Iran. Teheran difatti, secondo fonti dei servizi segreti israeliani, sta producendo l’arricchimento dell’uranio nella centrale sotterranea di Natanz e sta completando l’installazione dei potenti missili russi SA. Il primo fatto permetterebbe all’Iran di disporre dell’uranio per una bomba atomica, il secondo, oltre che garantire a Teheran un buon scudo difensivo, aumenterebbe sostanzialmente la capacità offensiva iraniana, potendo così colpire obiettivi israeliani e quelli americani nel Golfo Persico. Secondo il governo israeliano quindi la minaccia nucleare dell’Iran non potrà essere permessa.
Si prepara il terreno per il prossimo, ed ennesimo, conflitto nel Medio Oriente.
RDF